
Cari lettori, chiusa nel mio ufficio, alla ricerca di nuove informazioni sulle motivazioni nello sport, mi è capitato di vedere un video su YouTube di un formatore che trattava proprio questo tema.
La domanda principale è: perchè alcune persone diventano "campioni" e sono sempre su di un gradino più alto, e altre invece rimangono in basso? Qual è la differenza tra questi due tipi di persone?
Il formatore è entrato così nella tematica della "motivazione". Quando una persona sente una forte spinta ad agire, che poi è quella che fa ottenere i risultati? Beh! Questo formatore ha messo al primo posto lo spirito di sacrifico, al secondo gli attributi... al terzo non ricordo ma non importa, non è questo il punto.
Il punto è: è vero! senza spirito di sacrificio non si può ottenere nulla (a meno che non intervenga la Signora Fortuna!) però... secondo voi, non sarebbe più corretto mettere al primo posto, e prima di ogni altra cosa, la definizione di un obiettivo chiaro?
Perchè, voglio dire, se non ho un obiettivo, non ho chiaro cosa voglio raggiungere... mi viene difficile pensare di essere pronta a qualunque sacrificio, impegno!
Buona serata a tutti!