martedì 17 aprile 2007

qualcosa di incredibile!


Cari lettori, il post di questa mattina racconta qualcosa di veramente incredibile...
partita di calcio di campionato Allievi: i ragazzi della squadra avversaria erano molto agitati, nervosi, era palese che qualcosa non funzionava! Bestemmie...
Con i nostri ragazzi , che sono semplicemente eccezionali!, abbiamo retto alla grande questa situazione, restando fermi nella nostra, permettetemelo..., superiorità di atteggiamento e comportamento.
I ragazzi della squadra avversaria, iniziano ad insultarsi tra loro ma soprattutto a lanciare insulti al loro allenatore. Una situazione incredibilmente penosa! Il loro allenatore non ha fatto niente, non ha parlato, non ha fatto cambi... niente di niente... eppure i ragazzi si stavano sempre più agitando. Gli hanno perfino detto che era un imbecille e scemo!!! Veramente, in quel momento mi son venuti molti dubbi... ho anche pensato: chissà, magari il loro allenatore non reagisce perchè sà che questo è il modo migliore per placare la situazione...
Ad un certo punto, a gioco fermo, e ripeto a gioco fermo, un loro giovane calciatore si è girato di scatto verso un nostro ragazzo... gli ha dato un calcio micidiale su un ginocchio! Roba da matti! L'arbitro l'ha cacciato, come è normale che sia.
Vediamo il retroscena: questo ragazzo aveva sospeso gli allenamenti per 4 mesi e appena tornato ha giocato da titolare... i suoi compagni erano nervosi per questo (ho avuto modo di parlare con loro e chiarire questa situazione, che sinceramente li aveva lasciati perplessi... dovevate vedere le loro espressioni).
Domanda: è giusto l'atteggiamento di quell'allenatore?
Personalmente, sto aspettando il verdetto della Federazione sulle giornate di squalifica al ragazzo, e mi auguro che sia una punizione esemplare... Quell'allenatore lo manderei a ballare la paranza... in latitanza però! come dice Silvestri.
Buona giornata a tutti!

venerdì 13 aprile 2007

schiacciati come sandwich!



Qualche giorno fa, in un breve ritaglio di tempo, sono andata a vedermi una partita di calcio, categoria giovanissimi.
Sappiamo quanto sia importante la figura dell'allenatore come guida e leader che fa crescere un gruppo, e quanto sia determinante per il raggiungimento dei risultati prefissati il suo stile comunicativo. In partita si deve parlare o no? Sembra essere questo uno dei più grossi dilemmi, che vede il confronto di opinioni diverse... Ma quello che è successo in questa partita che ho visto ha del meraviglioso! Un allenatore che urlava con la bava alla bocca (è un po' forte il termine? però era così!), un guardialinee che faceva la stessa cosa, aggiungendo, di tanto in tanto, qualche parolaccia, ed un tifoso genitore che, dalla tribuna, faceva l'allenatore in seconda... suggerendo i suoi utili consigli tattici e camminando su è giù per le gradinate.
Il bello (oh! è un termine provocatorio!!!) della situazione è che ognuno dei tre simil-leader diceva cose assolutamente diverse tra loro. Devo dirvi la verità: sono stata tentata dal registrare tutto con il telefonino... prima o poi lo farò! Comunque, in quel preciso momento ho pensato: certo che questi ragazzi devono sentirsi come schiacciati in un sandwich!

giovedì 5 aprile 2007

un po' di musica


Un po' di musica per augurarvi una Buona Pasqua!

mercoledì 4 aprile 2007

cartellino ROSSO


Cari lettori, questa mattina vi racconto una storia (di quelle vere!).
C'è una partita di calcio disputata e vinta... ci sono i ragazzi che stanchi e felici ritornano nello spogliatoio... c'è un allenatore con il volto scuro, arrabbiato, gestualità chiusa. In un primo momento, resta in silenzio, un silenzio pesante, e poi sgrida i ragazzi per aver commesso errori di gioco. I ragazzi passano dalla felicità allo sconforto.
Mi chiedo: era giusto affrontare il discorso "errori tecnici" in quel momento? Era giusto modificare in negativo lo stato d'animo dei ragazzi proprio in quel momento?
Se fossi un arbitro... darei il cartellino rosso!
Vi auguro una splendida giornata con la possibilità di vivere in libertà i momenti di felicità!