
Ieri ho assistito ad una partita di "giovanissimi"... Sapete ormai che la mia attenzione si rivolge a tutto tranne che al risultato finale. Certo, una vittoria è importante e tutti ci tengono... è un forte stimolo ad andare avanti, solleva il morale... però c'è un dato di fatto: la vittoria non si allena, mentre tutto il resto si! Comunque, senza voler aprire questo discorso, sicuramente da approfondire in seguito, nella partita di ieri ho osservato in prevalenza il comportamento dell'allenatore. L'allenatore pilota, così lo definisco. Ha pilotato, nel vero senso della parola, per tutta la partita i ragazzi, come se tenesse in mano un telecomando! I risvolti potete immaginarli... così, tanto per riflettere, cosa provereste voi se qualcuno vi dicesse costantemente cosa dovete fare, come dovete muovervi, cosa dovete pensare?
Vi auguro una settimana senza piloti a seguito!
2 commenti:
Ciao Solidea, sono un allenatore che svolge il proprio lavoro con molta passione. Cerco sempre di migliorarmi, di trovare la strategia giusta per insegnare ai giovani calciatori. La tentazione di "pilotare" la partita la vivo quasi sempre. Sento il bisogno di dare indicazioni e suggerimenti ai ragazzi, quasi per un istinto di protezione. Magari io posso vedere fuori dal campo cose che loro, presi dalla competizione, non riescono a vedere. Forse non è proprio giusto e spesso non riesco a controllarmi. Complimenti per il blog!
ciao Mirco! Proteggere i ragazzi significa fare le loro veci in ogni partita o imparare loro a "camminare" da soli? Perchè sai, quando avevo 16 anni, anche i miei genitori avevano un forte istinto di protezione (ancora oggi presente!) ma quando uscivo di casa non venivano dietro a me, dicendomi adesso fai questo scalino con il piede destro, adesso saluta con la mano sinistra, a quello non gli parlare, ecc, ecc. Ne parlavamo in casa (prendila come metafora dell'allenamento o dello spogliatoio), mi trasmettevano i giusti valori, mi facevano capire cosa era sbagliato e cosa no. Poi avevo la mia libertà di espressione, entro i valori che mi erano stati trasmessi.
Pensa anche a questo: i ragazzi che oggi sono con te, domani potrebbero avere un allenatore che non li gestisce con il tuo stile... come si comporteranno se non hanno imparato a gestire una partita da soli? Vuoi che il tuo insegnamento sia momentaneo o vuoi lasciare qualcosa in più ai tuoi ragazzi? ti auguro una buona giornata!
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